Quanto costa un intervento di cataratta? Incide la tipologia della lente?

Essere sottoposti a chirurgia per rimuovere la cataratta richiede spesso delle lunghe liste d’attesa che, in alcune strutture, possono arrivare anche a 18 mesi. È possibile però essere sottoposti ad intervento di cataratta in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale: esistono infatti strutture private che operano in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale e, di conseguenza, i tempi di attesa si riducono molto. La maggior parte degli oculisti consiglia l’intervento di cataratta quando questa comincia ad influenzare la qualità della vita o interferisce con le normali attività quotidiane, come la lettura o la guida notturna.

L’intervento di cataratta è una operazione che si può effettuare sia privatamente che via ASL, con costi ovviamente diversi. Scopriamo nei dettagli i costi cataratta intervento. L’operazione di cataratta è sovvenzionata dal Sistema Sanitario Nazionale, con esenzione o meno dal pagamento del ticket a seconda del reddito e dell’età del paziente. I costi intervento cataratta oltre il compenso del chirurgo oculista che lo esegue, comprende i costi degli esami preliminari che vengono attuati, quali: biometria, misurazione pressione oculare, test fondo oculare, esame oculare del segmento anteriore.

Diverse tipologie di lenti

La scelta della tipologia di lente è l’elemento che incide maggiormente nella definizione dei costi intervento cataratta: si parte da circa 200 euro per una lente monofocale a circa 1.000 euro per una IOL Premium di ultima generazione. Quanto costa un intervento di cataratta quindi? Il prezzo per singolo occhio, varia dai 1.800 euro ai 3.500 euro, a seconda della struttura alla quale vi rivolgete.

I costi intervento cataratta sono giustificati anche dalla capacità delle lenti premium utilizzate dai privati che, oltre a curare la cataratta, riescono il più delle volte anche a correggere i problemi visivi del paziente permettendogli dunque di abbandonare gli occhiali grazie a una vista davvero rinnovata. Il preventivo potrebbe variare in funzione di particolari esigenze, ad esempio di anestesia o di condizioni del paziente che richiedano particolari accorgimenti.