Quali sono le alternative al trapianto di capelli?

Buone notizie per chi da tempo le ha provate tutte per risolvere l’antiestetico problema della calvizie. E’ possibile affrontare alopecia e calvizie senza ricorrere al bisturi. L’ alternativa al trapianto di capelli esiste e prende il nome di infoltimento dei capelli non chirurgico, ovvero si fa riferimento a tutte le metodiche che permettono di re-infoltire un cuoio capelluto calvo o diradato in modo non invasivo. Ne fanno parte sia le parrucche, il toupet o parrucchino, sia le protesi tricologiche. È un infoltimento su misura poiché tiene conto delle caratteristiche delle zone diradate, delle aree da rinfoltire, della densità dei capelli e del colore. Poiché la protesi è un’applicazione posticcia di capelli, il soggetto che la indossa deve sentirsi sicuro e tranquillo che questa non si sposti rivelando la sua esistenza.

Inoltre deve garantire comodità e zero fastidi. La vera forza di questo metodo è da attribuire alla sua capacità di ridurre al minimo il grado d’invasività dell’intervento, cosa che invece non accade durante una seduta di autotrapianto di capelli o di trapianto capelli. Le parrucche sono pensate per assicurare un aspetto assolutamente naturale e per garantire il massimo confort e sicurezza. I materiali usati sono leggeri e traspiranti e tutte le fibre sono di prima qualità. I capelli naturali vengono integrati con quelli preesistenti e sono assolutamente identici, i parametri che si considerano, infatti, sono: la dimensione del fusto, il colore, la lucentezza e la tipologia di capello.

Numerosi sono i personaggi sportivi o del grande scherma cinematografico che ne fanno un uso regolare. Grazie a questi infoltimenti non invasivi, sono riusciti a mantenere giovane e gradevole il loro aspetto, spopolando sulle prime pagine delle riviste più importanti grazie al nuovo natural look. E’ opportuno sottolineare che, con l’alternativa al trapianto di capelli e in qualsiasi tipologia di infoltimento capelli non chirurgico, questi non crescono perché recisi, e quindi devitalizzati, se di origine umana, o perché inorganici, qualora siano sintetici.