È il secondo intervento più richiesto dopo la liposuzione: la mastoplastica additiva Roma è una vera star nel campo della chirurgia plastica, perché è in grado di regalare il seno che ogni donna ha sempre sognato.
Mastoplastica: di cosa si tratta?
La mastoplastica additiva Roma è pensata per dare un effetto di riempimento e di rimodellamento, tramite il collocamento delle protesi al di dietro o al davanti del muscolo grande pettorale attraverso una piccola incisione cutanea, che può essere localizzata a livello del cavo ascellare, dell’areola o del solco sottomammario. La mastoplastica additiva Roma utilizza delle protesi mammarie in silicone, che sono dei dispositivi medici autorizzati per questo scopo dal Ministero della Salute. La scelta di queste ultime dipende dal volume e dalla forma del seno di partenza, in quanto ne esistono di varie misure e forme per adattarsi al meglio al corpo di ogni paziente, infatti possono essere a superficie liscia, testurizzata o rivestite di poliuretano, e possono essere di forma rotonda, anatomica o conica e avere proiezioni ed altezze differenti. Dopo l’intervento sarà necessario attenersi a delle specifiche indicazioni utili per velocizzare la guarigione e non compromettere il lavoro svolto, come indossare un reggiseno contenitivo per un periodo approssimativo di 4 settimane ed astenersi ad attività sportiva e al sollevamento di particolari pesi per circa un mese. Sarà invece possibile tornare a lavoro e alla guida dopo una settimana, salvo controindicazione medica
A chi rivolgersi?
Uno specialista che si contraddistingue in questo campo per la sua attenzione e preparazione è il il Dr. Sergio Delfino, specialista in chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva. Gestisce tre studi a Roma, Napoli o Ischia, dove accoglie ed ascolta i suoi pazienti, consigliandogli le migliori soluzioni per ogni problematica, garantendo una prima consulenza specialistica accurata e gratuita, la possibilità di rateizzare l’importo con finanziamento ed una copertura assicurativa che protegge economicamente il paziente da eventuali complicanze post operatorie.